IL TARTUFO NERO

 
 

Il tartufo è un fungo appartenente alla categoria dei tuberi, esso cresce accanto a querce e lecci, ma come i tuberi il bulbo pregiato cresce sotto terra. Una volta giunto a maturazione il fungo secerne un odore penetrante che attira gli animali come tassi, volpi, cinghiali etc..gli animali che popolano il bosco, affinché lo possano scavare e successivamente il tartufo riesca ad espandere le sue spore per continuare la proliferazione.

Il tartufo nell’antichità era già conosciuto ai tempi dei Greci , i quali lo identificavano come un frutto del fulmine di Zeus e per tanto anche afrodisiaco e di aiuto nella proliferazione. Di tartufi ne esistono di diversa specie, la legislazione italiana nel 1985 ha identificato le 9 specie che possono essere raccolte, esplicando anche quando e le caratteristiche che deve avere il tubero, questo per evitare di andare in contro a sanzioni. Il tartufo si compone prevalentemente di acqua a seguire troviamo proteine, fibre, lipidi; ma anche sali minerali come il potassio, calcio, magnesio e ferro. Centro Nazionale Studi Tartufo.

100 gr di tartufo apportano all'organismo 30 Kcal, tuttavia in qualsiasi piatto si vuole insaporire sara solo qualche grammo quello che si aggiungerà alla pietanza.