Gli spaghetti alla chitarra sono realizzati con un impasto di farina di semola di grano duro, uova e sale; sono tipici della cucina italiana, soprattutto diffusi nel sud del paese, fra Abruzzo e Puglia. Il loro diametro varia dai 2 ai 3 millimetri, e si ricavano attraverso un attrezzo denominato “chitarra”, dal quale la pasta trae il suo nome. La sfoglia è tirata a mano con l’aiuto del mattarello, la quale successivamente si posa sopra la chitarra e passando sopra il mattarello si ricavano gli spaghetti. Il nome di questi spaghetti cambia a seconda della tradizione locali, divenendo “Tonnarelli” in Abruzzo; “Cirioli”in Molise e “Trocconi” in Puglia.