La segale è un cereale, il quale si adatta molto bene anche a condizioni climatiche tipiche del nord, con temperature rigide. Non necessita di terreni molto fertili, in quanto può crescere facilmente anche in aree dove i terreni sono poveri. La segale è prodotta principalmente in Russia, Germania e Polonia; mentre in Italia trova la sua nicchia nelle regioni del nord come il Trentino, il Friuli, il Veneto e la Lombardia. La segale oggi è entrata in produzione non solo per il comparto alimentare, ma anche per quello energetico in quanto attraverso la sua lavorazione si ricava il bioetanolo.

Tra le nostre ricette tradizionali con la farina di segale, il classico resta il pane nero, tipico della Val Canonica. Con la segale oggi si preparano anche diverse ricette, non solo zuppe, ma anche pasta e dolci, soprattutto con l’avvento della grande distribuzione che ha portato sulle nostre tavole prodotti di grande diversità e genere.

La segale si compone per la maggior parte di carboidrati e poco più del 10% di proteine (su 100 gr di prodotto); è comunque ricca di Sali minerali come: potassio, magnesio e calcio; oltre alle vitamine come quelle del gruppo B.

L’apporto calorico per 100 gr di prodotto sono circa 360 Kcal.

La segale è ricca di fibre, questo aiuta la regolarizzazione dell’intestino; è un aiuto controllo il controllo della glicemia; da un maggior senso di sazietà e aiuta a mantenere pulite le arterie.

Tuttavia la segale contiene glutine, quindi questo alimento non può essere consumato dai celiaci.