PIADINA ROMAGNOLA
La piadina è un classico della cucina Romagnola, la quale la si gusta in qualsiasi momento della giornata, come pasto veloce, come spuntino o aperi-cena. Inoltre la si può farcire con ogni sorta di ingrediente, che può essere salato o dolce, come l’intramontabile piadina al crudo o la piada alla Nutella. Ne esistono di diverse varianti, più spesse o più sottili, croccanti o morbide, il tutto è nel luogo in cui ci si ferma per mangiarla, se si è nell’entro terra Romagnolo, oppure sulla costa Adriatica.
La piadina Romagnola trae le sue origini dalla semplice manipolazione della farina e acqua, cotta successivamente sulla pietra detta “Testo”. Gli scritti che riportano alla sua diffusione risalgono al 1300, anche se alcuni testi antichi già la citavano fra le mense e le cucine. Sarà Pascoli che la innalzerà di rango fra i cibi tipici, attraverso le sue citazioni. Solo nel 2014 la piadina Romagnola otterrà il marchio IGP. La piada si presta per ogni tipo di farcitura e gusto, diventa come un panino da condire con temi salati o dolci, a seconda del momento della giornata.