Il porro fa parte dell’insieme delle varietà Allium (cipolle, aglio, erba cipollina e scalogno); si presenta con un bulbo bianco e una escrescenza, rappresentata dalle foglie di colore verde oltre a una inflorescenza di colore bianco.

Il porro ama i terreni rocciosi e sabbiosi, dall’ortaggio originario del porro si sono ottenuti differenti incroci diffusi in tutto il mondo, dagli USA all’estremo oriente. Il porro ha un potere disinfettante, digestivo, aiuta a contrastare il colesterolo, ringiovanisce la pelle e rafforza le articolazioni. Il suo sapore è più dolce rispetto alla cipolla normale ed era già utilizzato ai tempi degli antichi Egizi. Il porro è indicato per chi soffre di reumatismi e migliora l’elasticità della pelle.

Il porro è composto per oltre il 90% da acqua, al suo interno si trovano le vitamine del gruppo A, B e C, a queste si aggiungono i sali minerali: calcio, ferro, fosforo, magnesio e potassio; inoltre ha un basso apporto calorico circa 30 Kcal per 100 gr di prodotto.