FUNGHI CHAMPIGNON

 
 

Il nome appropriato per indicare i funghi champignon è “Agaricus bisporus”, questa tipologia di fungo è quella più diffusa e consumata, lo si può trovare nel banco frigo fresco, tagliato, in confezioni surgelate o in barattolo sotto olio. Il diametro del cappello dello champignon può raggiungere una dimensione anche oltre i 10 cm, il colore è un bianco ghiaccio, l’interno ha delle venature di colore marrone.

I funghi champignon crescono in luoghi umidi con poca luce, le spore attecchiscono meglio se il terreno è concimato e la temperatura del substrato oscilla attorno ai 20°C, mentre quella esterna attorno ai 17°C, tuttavia non crescono in luoghi con ristagni d’acqua. Molte sono le aziende alimentari che si sono dedicate alla produzione di funghi a partire già dalla metà del XX sec., i quali sono coltivati su scaffalature all’interno di capannoni i quali sono tenuti monitorati utilizzando apposite tecnologie che permettono di controllare sia la pressione, umidità dell’aria e la sterilizzazione degli ambienti.

Gli ambienti di produzione non sfruttano solo l’elemento superficie, ma anche l’altezza dello stesso, riuscendo ad avere una percentuale di produzione elevata, e con i raccolti di champignon ogni 15 giorni.

Per 100 gr di funghi champignon apportano 20 kcal

Possiamo conservare gli champignon anche nel freezer per circa 3 mesi, possiamo tagliali a fette oppure privarli della terra aiutandovi con un coltello e un pennellino, e congelarli successivamente all'interno di sacchetti ermetici.