Il bicarbonato di sodio è un elemento naturale che si ricava dalle ceneri vegetali, già nell’antico Egitto questo elemento naturale era alla base di molte attività, si pensi alla imbalsamazione, piuttosto che per produrre sapone e pulire i tessuti.

L’industrializzazione di questo prodotto avvenne solo nel XIX sec. quando un secolo prima Nicolas Le Blanc trova la formula per la creazione del bicarbonato mediante reazione chimica, purtroppo questo metodo era assai inquinante, sarà solo grazie alla nuova formula ideata da Ernest Solvay nel 1863 che si riuscirà a produrre bicarbonato di sodio senza dover smaltire scarti pericolosi di lavorazione.

Il bicarbonato ha mille usi non solo per lucidare pentole e stoviglie, lavelli, togliere odori dal frigorifero e lavastoviglie, pulire forni a microonde; ma anche in cucina come aiuto nella preparazione di pietanze, in quanto è utilizzato per la realizzazione di lieviti madri, per addolcire la salsa di pomodoro, lavare ed igienizzare ortaggi e frutta; ma anche cucinare ricette come biscotti, ammorbidire e far lievitare maggiormente gli impasti per pizza, focacce e torte.

Il bicarbonato è anche un ottimo alleato per la cura della propria persona e del fisico per avere pelle morbida ed elastica, oltre che combattere il raffreddore.

Il bicarbonato con l’aggiunta di acido citrico (succo di limone) attiva i suoi enzimi, rendendo l’impasto in cottura morbido e soffice.