Il pecorino Romano è un formaggio a pasta dura, prodotto attraverso la lavorazione del latte fresco di pecora e caglio di agnello. Gli animali utilizzati per la produzione sono rigorosamente pecore provenienti dai pascoli del Lazio e della Sardegna; la forma di formaggio che si ottiene da questa produzione oscilla dai 25 ai 30 Kg e una volta approvate ricevono il marchio a forma di rombo con la dicitura Pecorino Romano. La sua stagionatura varia dai 5 mesi per un consumo da pasto, agli 8 mesi per essere grattugiato. Il pecorino Romano ha una storia lunga quasi duemila anni, dal 2002 è un prodotto certificato a marchio DOP (di Origine Protetta), per la sua salvaguardia era nato già nel 1979 il Consorzio per la Tutela del Formaggio Percorino Romano, il quale vigila sulla produzione di questo alimento. Oggi il Pecorino Romano è esportato in tutto il mondo, grazie ai controlli apportati sul prodotto che ne guida la produzione della filiera rendendo questo formaggio unico nel suo genere, e successivamente forte della caratteristiche della sua bontà, è riuscito con campagne di Marketing e pubblicità a far conoscere il prodotto oltre le frontiere, riscuotendo un grande successo. Questo formaggio era già presente durante i grandi banchetti degli Imperatori Romani, tale ricetta di produzione fu citata anche da Omero nei suoi scritti.

Il pecorino è un formaggio ricco di proteine, con una bassa percentuale di lattosio ed ha una elevata percentuale di colesterolo. All’interno del pecorino troviamo una notevole quantità di vitamine del gruppo A, B e PP; è ricco di Sali minerali come il calcio e il fosforo.

100 gr di Pecorino Romano apportano all’organismo 400 Kcal.