Dopo una gita trascorsa in Val di Luce, denominata così perchè da quando il sole sorge a quando tramonta, i suoi raggi luminosi si irradiano su tutta la valle, sulla quale dominano l'Alpe Tre Potenze (1940 m.s.l.m). Una giornata gioiosa non può certo terminare senza la solita merenda, dico bene? Pertanto ripercorrendo la statale in direzione di Modena ci fermammo a Fiumalbo, una cittadina spettacolare, ricca di storia e bellezze naturali, celebre anche per le Marcolfe (sculture realizzate sulla pietra).
Superata piazza Umberto I, si prosegue per la via Trento Trieste che conduce verso la pasticceria il Dolce Ritrovo, non era esattamente quello che noi identifichiamo come classica pasticceria, in quanto aveva più il sapore di un bar con delle vetrine espositive, con alcuni biscotti (confezionati e non) e alcune torte fatte da loro, di cui rimanevano solo alcuni tranci. Scegliemmo una fetta della classica ciambella e l’ultima fetta di crostata con cioccolato e mandorle ricoperta da una glassa al cioccolato bianco, il tutto accompagnato dal nostro classico latte freddo macchiato; la signora con un pizzico di curiosità negli occhi ci porse i dolci e ci preparò le bevande, nel frattempo ci accomodammo in uno dei tavolini liberi in strada, dinanzi al locale, tutt’attorno a noi erano seduti anziani e persone over 50 anni, quelli di età inferiore solo noi e una coppia di stranieri, dove Lui era totalmente bruciato dal sole, tanto che la sua pelle emanava calore tanto era rosso.
Giunsero i nostri bicchieri, ma il latte era tiepido, pazienza, anche se la giornata soleggiata richiedeva qualcosa di più rinfrescante. Totale della spesa fu 4,80 euro, direi buono come prezzo, visto che i pezzi di torta li abbiamo pagati solo 1 euro l’uno ed erano molto abbondanti.
