La moda del mangiare vegano sta prendendo sempre più piede, per alcuni è uno stile di vita nel rispetto degli esseri viventi, per altri è una moda da seguire perché i propri amici o conoscenti perseguono tale percorso; altri ancora invece sperimentano pensando che possa essere una giusta alimentazione da sostituire a quella onnivora; certo è che stanno saltando fuori come funghi diversi ristoranti che propongono menù di questo genere.
Alcuni ristoratori offrono prodotti di medio/alta qualità a prezzi ragionevoli, altri invece approfittando del momento “modaiolo” presentano una carta con prezzi che a volte sono spropositati, sia perché stiamo parlando di una materia prima che in commercio troviamo a prezzi modici (non stiamo parlando di tagli di carne, ma di verdure), sia perché per la loro lavorazione non sono richieste particolari passaggi di riposo e tempi lunghi per la loro preparazione e cottura. Sicuramente ci sono alcuni ingredienti che costano molto, vista la loro scarsa quantità in commercio, anche dovuta al fatto che i produttori stessi, con le loro indagini di mercato, hanno recepito il trend e di conseguenza agiscono per fare cassa.
È un po’ come per i cibi per celiaci, fino a qualche anno fa si avevano solo alcuni articoli da poter acquistare, oggi invece assistiamo a una esplosione di persone che si scoprono intolleranti a qualche ingrediente e di conseguenza annusando il business hanno iniziato a proporre sul mercato italiano una svariata gamma di articoli che prima non esistevano.
Pertanto, siate sempre consci di quello che spendete e acquistate, date sempre un valore solido al vostro denaro, non bisogna spendere una fortuna per poter acquistare del buon cibo, così come non lo è quando si va al ristorante. Valutate sempre il menù nella sua interessa, e quando leggete tutti quei nomi di fantasia, cercate sempre di individuare bene gli ingredienti, perché sotto a titoli chilometrici e nomi di fantasia, molte volte si celano piatti semplici dai prezzi stratosferici. Anche le recensioni che trovate in giro, date loro il giusto peso, ma se non vedete né uno scontrino né un menù con i prezzi, abbiate un secondo occhio di riguardo, perché coloro che si siedono per mangiare in un ristorante, non hanno tutti lo stesso portafoglio e/o tenore di vita, o sensazione della spesa del proprio denaro, quindi quello che per loro potrebbe essere una cifra equa, per Voi potrebbe essere una abnormità.
Scrivo queste righe per la mia personale esperienza, da persona che ai soldi dà una notevole importanza, uno perché per guadagnarli si fa fatica, due perché penso che non bisogna scialacquarli inutilmente, senza tuttavia rinunciare a goderseli; per effetto di questi due punti valuto sempre su una bilancia immaginaria quello che sto per acquistare, chiedendomi se ne vale la pena, se quel prodotto lo posso trovare a meno e se in quel momento ne ho veramente necessità.
Il mio scritto vuole essere solo una riflessione, per offrire un punto di vista diverso, a fronte degli eventi e delle situazioni temporali che si evolvono attorno a noi e che molte volte ci confondono e non ci rendono consci delle nostre azioni.
Benvenuti nel mondo del Food, dove convergono sensazioni, emozioni, piaceri, mode e business.