A CENA DALLA REZDORA - FIORANO MODENESE

Davanti a questo ristorante Rezdora (che nel dialetto locale modenese significa massaia) ci siamo sempre passati ogni volta che ci spostavamo da una parte all’altra fra Sassuolo e Maranello, perché si trova proprio di fronte alla Pedemontana, ma la collocazione un poco scomoda per arrivarci, in quanto bisogna giungerci solamente dal lato Sassuolo- Maranello, in quanto la strada nei due sensi di marcia è divisa da un guardrail. 

Pensavamo fosse un posto per camionisti, ma in realtà abbiamo avuto una bella scoperta, grazie alla soffiata di amici che ci erano stati per pranzo di Sabato e mi avevano raccontato di uno gnocco spettacolare e di primi piatti non da meno, il tutto pagato ad una cifra irrisoria per la quantità e qualità del cibo.

Prenotammo per cena di venerdì, dato che non è detto che si trovi posto, e magari fatelo anche per l’aperitivo. Arrivati dinanzi al locale, ci accorgemmo subito che era pieno, varcammo la porta e una gentile ragazza ci accolse e ci fece accomodare al nostro tavolo, attendemmo qualche minuto e molto carinamente ci indicò verbalmente il menu. Sapevamo dall’insegna che fra le pietanze c’era il baccalà, pertanto scelsi le frittelle di baccalà e come antipasto lo gnocco con la fetta di prosciutto. 

Mamma bella!!! Quando arrivò lo gnocco rimanemmo stupiti, ci voleva un camion rimorchio per quel ben di dio, un rettangolo lungo come un avambraccio e largo quando il vassoio, sopra il quale era adagiata una fetta di prosciutto dolce, una bontà veramente eccezionale, e per di più non si percepiva nemmeno la frittura, tanto che ne avrei mangiato altri pezzi.

LA REZDORA 9jpg LA REZDORA 12jpg

Con tanta prelibatezza attendemmo l’arrivo del baccalà servito con un’insalatina e patate al forno, molto tenero. Ovviamente la serata non poteva che finire con il dolce, peccato che erano già quasi tutti terminati, dovemmo ripiegare su una zuppa inglese e una cheesecake, non home made, ma la cameriera ci aveva detto che per quei dolci si rifornivano da un’altra pasticceria, di cui non è stato possibile sapere il nome.

Totale della serata…. 31,00 euro!!!

Ovviamente, siamo tornati anche una seconda volta, sempre con prenotazione, perché volevo anche provare i primi, dato che la volta precedente mi erano passati davanti agli occhi un sacco di piatti di tortelli e tortellini; ma purtroppo questa volta la cucina aveva preparato piatti di pasta e nessun tortello, ad ogni modo scegliemmo una tagliatella al ragù e una calamarata (un tipo di pasta ad anelli molto grandi) con vongole, ovviamente come antipasto sempre il nostro mega gnocco con camion rimorchio e questa volta con la fetta di culatello.

Ricordiamo che la Rezdora fa parte della confraternita del Gnocco D’Oro, un marchio che è una garanzia per tale prodotto.

LA REZDORA 1jpg LA REZDORA 15jpg

La tagliatella era molto rugosa, quindi il sugo era ben attaccato alla pasta e le mie vongole erano soddisfacenti, peccato solo per un poco di sabbia qua e là. Giungemmo al momento del dessert, la posizione del nostro tavolo ci permise di scrutare bene il banco dei dolci e della piccola pasticceria, avrei voluto mangiare tutto! Questa volta riuscii a portare in salvo una fetta di dolce di pane, fatto con pane, gocce di cioccolato e amaretti. E dopo il dolcino non lo volete il caffettino? Ed ecco una tazzina di caffè con annessi tre assaggini di dolce, una vera coccola!!

LA REZDORA 3jpg LA REZDORA 6jpg

E volete sapere il costo totale di questa bella serata ? Euro spesi solo 28,50 in due!!!

LA REZDORA 7jpg